Oggi secondo il CALENDARIO DEL CIBO ITALIANO (un progetto che è nato e sta crescendo grazie all’AIFB – Associazione Italiana Food Blogger) si celebra la GIORNATA NAZIONALE DELLA ZUCCHINA che mi vede Ambasciatrice per la prima volta.
Per questa speciale occasione, chi di voi mi segue da tempo, si sarà accorto che il blog è totalmente nuovo.
Finalmente mi potrete leggere su lacascatadeisapori.it, che ha una nuova grafica realizzata da Sara Bardelli.
Questa novità è maturata grazie a Silvia di Trippando!
Con la Giornata Nazionale della zucchina inauguro anche la nuova rubrica L’ORTO AL NATURALE.
Le zucchine con i cetrioli e le zucche appartengono alla famiglia delle CUCURBITACEE, hanno quindi caratteristiche comuni.
Sono ortaggi da frutto e prediligono un clima temperato caldo e un terreno ricco in sostanza organica e ben drenato.
La zucchina chiede qualche accorgimento per dare raccolti interessanti sia dal punto di vista della quantità, sia rispetto alla durata dei raccolti.
Se infatti scarseggiano le innaffiature, se il terreno non offre più nutrimento sufficiente, se piove spesso o tira vento fuori stagione, la zucchina risponde smettendo di formare nuovi frutti o rallentando il ritmo di produzione in modo netto.
Questa pianta ha anche i suoi aspetti positivi: cresce alla svelta, offre un piccolo raccolto quasi ogni giorno.
Potete decidere di seminare direttamente a dimora, cioè dove le piante cresceranno e daranno frutti. Ma dovrete attendere aprile, quando la terra avrà raggiunto la temperatura sufficiente. Interrate i semi a circa 3 cm di profondità, coprite bene, poi annaffiate.
Oppure a marzo, in semenzaio, in vasetti di torba.
Germina in 8-10 giorni se la temperatura si aggira sui 28-30°C. Al di sotto dei 15°C non germina.
Il trapianto avviene un mese dopo la semina, quando le piante hanno 4-5 foglioline e sono alte almeno 10 cm.
Si raccolgono dopo 70-80 giorni dalla semina.
Si può scegliere fra moltissime varietà, di varie tonalità di verde o di giallo, rotonde, allungate oppure a trombetta.
I fiori maschili, che sbocciano numerosi ogni giorno, si raccolgono al mattino presto, lasciandone qualcuno per l’impollinazione.
Sono ottimi fritti, sia con la pastella che impanati oppure ripieni (fiori di zucchina ripieni al forno).
Le zucchine sono da raccogliere in media ogni 2-3 giorni, per ottenere una maggior produzione, annaffiate le piante ogni giorno e raccogliete quelle che hanno raggiunto le dimensioni di consumo (in genere tra 14 e 18 centimetri di lunghezza, a seconda della varietà).
Se lasciate troppo a lungo i frutti sulla pianta, questa smetterà di produrne di nuovi, essendo impegnata a ingrossare quelli esistenti e a maturare i semi.
Le zucchine appena colte sono dolci e sode, non altrettanto dopo 3-4 giorni in frigorifero, cioè il tempo massimo prima che si ammollino e il sapore diventi amarognolo.
Conservatele pertanto il meno possibile nel cassetto della verdura del frigorifero e, se non servono subito per la tavola, destinatele al freezer o a sott’oli e sott’aceti.
Queste piante diventano grandi e richiedono molta acqua e nutrienti, quindi distanziatele di almeno 90 cm.
Consociazioni favorevoli: fagioli, cipolle, rapa e pisello.
Se il raccolto è abbondante e non potete consumarlo tutto, non disperate esistono molte soluzioni per conservare le eccellenze, basta scegliere la modalità giusta per ogni prodotto.
FONTI:
Il grande libro dell’orto GUIDA COMPLETA di Enrica Boffelli e Guido Sirtori – De Vecchi
Keep Calm e cura l’orto di Laura Rangoni – Newton Compton Editori
Dall’orto alla tavola di Jo Whittingham – DeAgostini
L’orto al naturale – Mariotti Publishing
Coltivare in casa di Lucy Halsall – Tecniche nuove
Spaghetti di zucchine con pomodorini e caprino fresco
Ingredienti:
- 3 zucchine chiare “Genovese”
- 2 zucchine gialle
- 125 g di pomodori ciliegini
- 80 g di robiola di capra fresca
- 1 spicchio d’aglio
- Olio extravergine di oliva aromatizzato alle erbe aromatiche
- ½ limone non trattato
- Acqua q.b
- Sale
Preparazione:
Lavate accuratamente le verdure.
Realizzate degli spaghetti di zucchine con il taglia verdura a spirale.
Schiacciate uno spicchio d’aglio, mettetelo in una padella dai bordi alti con un filo d’olio extravergine di oliva aromatizzato alle erbe aromatiche.
Aggiungete i pomodori ciliegini tagliati a metà e, quando saranno rosolati, deglassate con il succo di limone e due cucchiai di acqua.
Fate saltare per alcuni minuti gli spaghetti di zucchine con il condimento e salate.
Unite la robiola di capra tagliata a dadini e servite con alcune foglie di basilico.
bellissimo il nuovo blog!!! tantissimi auguri per tutto cara! un abbraccio
Grazie mille! Un bacione 😀
Bellissimo contributo e magnifica ricetta, particolarissima, complimenti!
Grazie mille! 🙂
che bella ricetta, fresca e golosa! Complimenti anche per il nuovo blog!
Grazie mille! Buona Giornata 🙂
Non conosco le zucchine gialle, ma per il resto la ricetta mi garba moooolto
Ciao, anche io non le avevo mai mangiate, in realtà neanche viste negli alimentari.
Quest’anno ho deciso di metterle nell’orto e devo dirti che mi piacciono molto. 🙂
Grazie per il commento. 🙂