FICO Eataly World a Bologna. Il più grande parco agroalimentare del mondo. Noi ci siamo stati!
FICO Eataly World a Bologna.
Il più grande parco agroalimentare del mondo.
Noi ci siamo stati!
FICO Eataly World. Cos’è?
FICO: Fabbrica Italiana Contadina
Il più grande parco agroalimentare del mondo.
Nasce dalla volontà di Oscar Farinetti, il fondatore di Eataly.
Ha come scopo, quello di far conoscere “nel mondo” e non solo, le eccellenze di tutto il territorio italiano.
Cosa rende Fico, speciale, unico e innovativo?
La possibilità di toccare con mano e sopratutto vedere con i propri occhi, la nascita di un prodotto.
La filiera infatti è uno dei punti di forza del parco. Immaginate di poter assistere alla mungitura delle mucche nell’area esterna, poi rientrare ed ammirare la trasformazione del latte in formaggio ed infine avere la possibilità di acquistarlo. Non è fantastico?
Attraverso il sito internet si possono prenotare molti corsi pratici, per imparare a fare la sfoglia, il pane, l’olio, la birra ma anche sul giardinaggio e la food photography.
INFORMAZIONI UTILI
L’ingresso è totalmente gratuito, quindi non bisogna acquistare nessun tipo di biglietto.
È aperto tutti i giorni dalle 10 alle 24.
COME RAGGIUNGERE FICO EATALY WORLD
Fico si trova in Via Paolo Canali, 8 – Bologna
Noi siamo stati a Fico venerdì 17 Novembre, a due giorni esatti dall’apertura.
Abbiamo raggiunto Bologna con il treno e usciti dalla stazione, dopo aver portato le valigie in albergo, ci siamo diretti alla fermata del FicoBus più vicina a noi.
Via Matteotti – Alta Velocità. I biglietti si possono acquistare da alcuni rivenditori nelle vicinanze, edicole, bar e tabaccherie.
Trovate comunque tutto segnato sul tabellone della vostra fermata.
IN AUTO
2.500 posti auto
2 ore di parcheggio gratuito, per le ore successive la tariffa è di 1,50 euro l’ora.
Usciti dall’autostrada seguire le indicazioni per FICO.
IN TRENO
Se arrivate a Bologna con il treno, Trenitalia ha lanciato degli sconti e delle offerte per i viaggiatori, i quali possono anche muoversi all’interno di Fico con un trenino ecologico gratuito, chiamato Frecciarossa 1000.
FICOBUS
Sul tragitto stazione di Bologna – Fico.
Dalle 10 alle 24 (prima corsa dalla stazione alle 9:30, ultima corsa da Fico alle 00,30)
Autobus ibridi con capienza di 158 persone.
Le corse sono previste ogni 30 minuti nei giorni feriali e ogni 20 minuti al sabato e nei giorni festivi.
La corsa singola costa 5 euro, 7 euro l’andata e ritorno in giornata.
I NUMERI DI FICO:
- 2 ettari di campi e stalle all’aria aperta
- 40 fabbriche
- 40+ luoghi di ristoro
- 6 aule didattiche
- 6 grandi “giostre” educative
- 1 centro congressi modulabile da 50 a 1000 persone
- Teatro e cinema
- Le botteghe ed il mercato
Come vi dicevo prima, potete vedere la nascita di un prodotto es. la sfoglia, e facendo due passi sedervi ad un tavolo e gustare i piatti della tradizione italiana.
Trovate piatti per tutte le tasche, dallo street food (piadina romagnola, gnocco fritto) fino ai ristoranti stellati.
2 ettari di campi e stalle all’aria aperta
Le aree esterne sono caratterizzate da campi coltivati.
È il luogo perfetto per chi arriva dalla città e in un attimo si trova catapultato in campagna con orti, frutteti, agrumeti, vigne e uliveti.
Le stalle all’aria aperta rappresentano pienamente l’idea di Fattoria didattica per grandi e piccini.
Tra gli animali presenti trovate all’inizio le galline (piccolo consiglio per il Signor Farinetti – ahah – faccia aggiungere un pò di terra sotto la paglia nel pollaio, vedrà che le galline staranno meglio!).
Vi sono anche, cavalli, asini, capre, pecore, mucche di tante razze, pecore, conigli, oche e maiali.
VIVA LA MORTADELLA
All’entrata del parco, si può subito notare la fabbrica della Mortadella, la regina indiscussa di Bologna.
Oltre a poter vedere la preparazione, si può gustare un ottimo panino, perfetto per ricaricare le energie e continuare la visita.
Nel negozio prima dell’uscita c’è la possibilità di acquistare il latte, lo yogurt, la mozzarella e la ricotta targati Fico, prodotti dalla centrale del latte.
Da quelle vetrate si può ammirare la lavorazione e la trasformazione dei vari ingredienti in prodotto finito.
Il parco è grosso, ma non così tanto da non poterlo girare a piedi.
Per essere però, più comodi negli spostamenti e se si vuole fare una grande spesa nei vari negozi (acquisti dove vuoi e paghi tutto alla fine), avete a disposizione 500 biciclette a tre ruote progettate da Bianchi, con cesti per la spesa e frigorifero per conservarla.
All’interno del parco è stata progettata una pista ciclabile in finto asfalto, al centro, con vari parcheggi per lasciare la bicicletta.
Dai lati invece si può benissimo percorre la strada a piedi.
Dopo le casse trovate il punto corrispondenza e confezionamento di Poste Italiane per la spedizione dei vostri acquisti. (Altri punti conquistati da Fico).
La nostra esperienza a Fico
Dalle nostre facce sorridenti potete capire che questo parco ci è piaciuto moltissimo, tanto che ci siamo fermati un’intera giornata.
Abbiamo visitato le aree interne ed esterne con tutta calma, provato alcuni ristoranti, sia per pranzo che per cena, a breve arriveranno i nostri pareri ed infine ci siamo lasciati tentare da alcuni prodotti che sono tornati a casa con noi, come la mortadella.
Sicuramente ci sono ancora tante cose da migliorare, ma cosa vogliamo pretendere? Ha appena aperto e soltanto attraverso le critiche ed i consigli dei visitatori possono pensare di fare sempre meglio.
Arrivederci FICO! A presto ma non prestissimo.
Carina l’idea delle bici per portare comodamente ciò che si acquista 🙂 Vedendo altre foto pensavo fossero solo in esposizione!
Anche a me è piaciutl tanto! Peccato solo per i prezzi un pochino alti!
Mi è piaciuto il tuo commento/consiglio per la sistemazione della galline👏👏👏👏io non ci sono stata,ma mi piace chi ha questo tipo di sensibilità,probabilmente sarebbe la prima cosa che io noterei😂😂😂ma come hai scritto tu,il progetto è buono,quindi basterà un po’ di tempo per migliorarne i difetti😉
Prima o poi andrò anch’io a fare un giro, però ti confesso che al momento non ho ancora una gran fretta…d’altronde, ce l’ho così a portata di mano che posso anche prendermela comoda! 🙂