Oggi secondo il CALENDARIO DEL CIBO ITALIANO (un progetto che è nato e sta crescendo grazie all’AIFB – Associazione Italiana Food Blogger) si celebra la GIORNATA NAZIONALE DELLA POLENTA con Cinzia Donadini come Ambasciatrice.
La Polenta di una volta, che non si mescola!
Per il condimento ho preparato una salsa ai porri, che ho assaggiato per la prima volta lo scorso anno a Pamparato durante la Fiera del Grano Saraceno e della Castagna bianca.
Mia nonna mi dice sempre… “ah la polenta com’è buona, la preferisco persino ad un piatto di ravioli!”
Fosse per lei la mangeremmo pure nel mese di Agosto perché in montagna si gusta tutto l’anno.
Anche a me piace tantissimo, però solamente quando iniziano le giornate fredde.
Qualche tempo fa, abbiamo scoperto la farina per polenta macinata a pietra che secondo me è molto più saporita rispetto a quella che trovate comunemente al supermercato.
Si tratta di una farina integrale di mais “marano” macinato a pietra prodotta dall’Azienda Agricola Longo Mauro Antonio di Fubine (AL)
Ingredienti Polenta:
- 1 L e 150 ml di acqua
- 250 g di farina integrale di mais macinata a pietra
- sale
Preparazione:
Portate l’acqua ad ebollizione e salatela.
Togliete la pentola dal fuoco e versate la farina di polenta mescolando con una frusta.
Lasciate cuocere per almeno 1 ora a fuoco lento con il coperchio.
Non c’è nessun bisogno di mescolare la polenta, fino a quando risulta pronta per essere servita.
Ingredienti Salsa di Porri:
- 2 porri
- 100 ml di panna
- 150 ml di latte
- burro
- olio extravergine di oliva
- sale
Preparazione:
Tagliate i porri finemente. Fateli soffriggere in un pentolino con l’olio extra vergine di oliva e il burro.
Versate la panna e il latte e aggiungete un pizzico di sale.
Lasciate sul fuoco fino a quando risulterà cremosa.
Appena la polenta è pronta versatevi sopra il condimento e gustate questo delizioso e caldo primo piatto.
La polenta è sicuramente un piatto che si mangia sempre volentieri e tu l’hai proposta con un intrigante crema di porri che sicuramente voglio provare
Ciao Manu
Grazie mille Manu, mi fa piacere che la mia proposta sia stata di tuo gradimento! 😛
Ma che interessate… Non ho mai pensato di condire la polenta con una salsa morbida alla panna, e nemmeno che si potesse non mescolareeeee!!
Scoperta grandiosa, devo dire, perché al giorno d’oggi e con i nostri tempi, secondo me la polenta da girare un’ora ha finito per scoraggiare chiunque. Grazie Camilla, un ottimo contributo per la causa della polenta! Grazie Camilla per il tuo prezioso contributo !
Si, quando l’ho scoperta è stato uno dei momenti più belli di sempre!
Cuoce da sola, e la gusti in un attimo, una vera bontà! 🙂
Grazie mille per il commento.
A casa mia la polenta infatti si mangia tutto l’anno, anche ad Agosto… Complimenti!
Io con il caldo, non amo molto la polenta bollente, però non dico mai di no a quella fritta! 😛