I miei Gnocchi de Gries per Il Club del 27
Giovedì Gnocchi?
Sì, ma non solo…Anche lunedì, martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica; insomma, ogni giorno della settimana è buono per preparare gli gnocchi!
Oggi per il consueto appuntamento mensile con il Club del 27 vi propongo gli Gnocchi de Gries, ovvero gli gnocchi di semolino in brodo, tipici del Friuli Venezia Giulia.
Le ricette sono tratte dal libro Facciamo gli Gnocchi dell’MTChallenge, di cui vi ho già parlato nell’articolo dedicato all’origami segnalibro, dove trovate anche la preparazione dei miei Gnocchi alle tre Zucchine con Zafferano.
Il Club del 27 fa gli gnocchi
Gries in tedesco significa “semolino” e di fatto questo è l’ingrediente principale di uno dei piatti tipici della cucina domestica mitteleuropea.
Oltre che in Austria, dove ufficialmente sono nati, questi gnocchi si preparano anche in tutto il Friuli e a Trieste.
Fondamentalmente è il brodo, che deve essere robusto, profumato e il più possibile sgrassato.
Preparatelo il giorno prima e conservatelo in frigorifero, in una pentola coperta o in un contenitore ben chiuso.
La ricetta fornita è la versione più antica, quella che ancora si prepara a Trieste e in Austria.
Se preferite una variante più leggera, potete cuocere il semolino nell’acqua.
Esiste anche una versione moderna, che prevede l’aggiunta del semolino a freddo e una successiva lessatura nel brodo.
Noi, come MTChallenge, continuiamo a preferire la “strada vecchia”, quella che assicura una perfetta cottura e, di conseguenza, gnocchi morbidi che si sciolgono in bocca.
I miei Gnocchi de Gries per Il Club del 27
Ricetta di Anna Calabrese – La Cucina di Anisja
Ingredienti per gli gnocchi:
- 30 g di burro
- 1 uovo
- 125 g di semolino
- 250 ml di latte
- 1 l di brodo (preferibilmente di carne)
- noce moscata
- sale, pepe
Ingredienti per il condimento:
- grana grattugiato
- erba cipollina
Procedimento:
Preparate l’impasto: mettete il latte in una casseruola abbastanza capiente, salatelo e portatelo a bollore.
Fuori dal fuoco, versatevi il semolino a pioggia e amalgamatelo con un cucchiaio.
Rimettete sul fuoco e fate cuocere finché il liquido non sarà stato assorbito e il semolino non si sarà ben addensato. Fate intipidire.
Montate il burro, sbattendolo con un cucchiaio in una ciotola, e unitelo al semolino.
Rompete l’uovo in un piatto e montate anche questo, unendolo delicatamente al resto.
Regolate di sale e, a piacere, profumate con il pepe e/o noce moscata.
Portate il brodo a bollore.
Nel frattempo, con le mani leggermente bagnate, formate tanti piccoli gnocchetti, il più possibile uguali.
Gettateli nel brodo bollente, poi abbassate la fiamma e fateli sobbollire lentamente per circa 30 minuti.
Prelevateli con il mestolo, assieme al brodo, spolverate con altro grana e con un trito di erba cipollina e servite immediatamente.
Che bontà!
Buona settimana
Questa versione non l’avevo mai vista, da provare! Un abbraccio e buona settimana.
Brava!!! e poi mi piace l’idea delle serie turche!!!
Sono bellissimi, brava! Hai ragione perchè aspettare giovedì?
li mangiavo spessissimo in hotel in Tirolo, sono davvero molto delicati. Ti devo ringraziare per la ricetta degli gnocchi alle tre zucchine, le ho fatte per l’occasione ed hanno avuto un successone! Grazie!